È una sostanza nota in letteratura che inibisce la produzione delle prostaglandine, molecole coinvolte nei processi infiammatori. In particolare, l’ibuprofene blocca l’attività degli enzimi ciclossigenasi Cox-1 e Cox-2. Date le sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, l’ibuprofene viene utilizzato per alleviare crampi mestruali, la cefalea, le nevralgie. Se assunto per via orale, è controindicato in caso di insufficienza renale, malattie epatiche e patologie dell’apparato gastrointestinale (come gastrite, ulcera ed emorroidi con sanguinamento), malattie respiratorie, asma allergico. Per uso topico non presenta invece particolari effetti collaterali e agisce rapidamente nel ridurre il dolore nella parte interessata.